Buone notizie per molte persone che con l’arrivo del mese di settembre si vedranno erogare dall’Inps un bonus da 150 euro.
In occasione del nono mese dell’anno in corso l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale erogherà a determinati soggetti un bonus una tantum da 150 euro. Ecco chi potrà sfruttare tale importante opportunità.
Spesa, istruzione dei figli, bollette, abbigliamento e tanto altro ancora. Sono innumerevoli i costi da dover sostenere e che pesano inevitabilmente sulle nostre tasche. Se tutto questo non bastasse, a ridurre il potere di acquisto delle famiglie ci pensa l’aumento generale dei prezzi.
Sempre più persone fanno pertanto fatica ad arrivare alla fine del mese. Proprio in tale ambito, quindi, interesserà sapere che giungono buone notizie per molti che a settembre 2023 si vedranno erogare un bonus una tantum da 150 euro dall’Inps. Ecco chi avrà la possibilità di beneficiare di tale contributo.
Inps, in arrivo bonus da 150 euro a settembre 2023, chi ne ha diritto: tutto quello che c’è da sapere
Attraverso il decreto Aiuti Ter l’anno scorso è stato introdotto un bonus 150 euro una tantum volto a contrastare l’inflazione. Ne hanno diritto coloro che hanno registrato nel 2021 un reddito pari a massimo 20 mila euro. Molti beneficiari hanno già beneficiato, nel corso degli ultimi mesi, del relativo pagamento. Entrando nei dettagli, una prima finestra è stata avviato lo scorso novembre a favore di lavoratori dipendenti, domestici, colf, badanti, pensionati e percettori di reddito di cittadinanza.
A febbraio doveva essere avviata la seconda finestra. Ma così non è stato. Per via di alcuni ritardi, quindi, alcuni pagamenti sono slittati ad agosto 2023, mentre altri avranno luogo, appunto, nel corso del mese di settembre. Tra coloro che dovrebbero percepire 150 euro una tantum entro la fine del nono mese dell’anno si annoverano titolari, a novembre 2022, di Naspi, Dis – coll, oppure mobilità in deroga. Stesso discorso per diversi beneficiari di disoccupazione agricola inerente il 2021, così come lavoratori autonomi occasionali e soggetti incaricati alle vendite a domicilio che hanno già beneficiato del bonus 200 euro.
Riceveranno il pagamento a settembre anche i soggetti che per beneficiare di tale bonus dovevano avanzare apposita domanda, Tra questi si annoverano lavoratori stagionali, del mondo dello spettacolo, partite Iva, dottorandi e assegnisti di ricerca. In caso di dubbi si invita a consultare l’area personale sul sito dell’Inps per sapere se si ha o meno diritto a tale bonus e quando è, eventualmente, previsto il relativo pagamento.
