Quanto guadagna Roberto Mancini da ct dell’Arabia Saudita? La cifra è clamorosa

Quanto guadagna il ct dell’Arabia Saudita Roberto Mancini? Il contratto firmato dall’allenatore è altissimo: ecco quanto guadagna.

La scorsa sessione di calciomercato è stata fortemente segnata dalle ricche proposte provenienti dagli Emirati Arabi. Una di questa ha coinvolto l’allora commissario tecnico della Nazionale Italiana, Roberto Mancini che dopo qualche giorno di riflessione ha poi accettato la corte della Nazionale Araba.

Quanto guadagna Roberto Mancini
Le cifre del contratto firmato da Roberto Mancini come ct dell’Arabia Saudita – Ansa Foto – (Dubaiblog.it)

In pieno agosto nessuno si sarebbe aspettato un capovolgimento così repentino sulla panchina azzurra. Dopo tante voci, Roberto Mancini ha prima lasciato l’Italia per poi volare a Riad per firmare il suo ricchissimo contratto da ct dell’Arabia Saudita, succedendo ad Hervé Renard allenatore della nazionale dal 2019 al 2023.

Il faraonico contratto di Roberto Mancini come ct dell’Arabia Saudita

Roberto Mancini ha firmato un contratto con l’Arabia Saudita fino al 2027, passando così dai 9 milioni dell’Italia fino ai 60 milioni di euro totali dell’Arabia Saudita. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, Mancini andrà a guadagnare circa 25 milioni di euro a stagione più bonus e benefit di una certa rilevanza. Con questa è diventato il commissario tecnico più pagato al mondo.

Mancini ha accettato la faraonica offerta della federazione con la consapevolezza di portare con lui i suoi fedelissimo. Attualmente nello staff figurano i nomi di Salsano, Lombardo, l’assistente Gagliardi, il video analista Contran, l’allenatore dei portieri Battara e i preparatori atletici Scannavino e Donatelli. Mentre non hanno seguito l’allenatore Evani, Nuciari e anche lo stesso Gabriele Oriali, fedelissimi del “Mancio”.

La Federazione ha deciso di affidare la panchina della Nazionale ad un professionista che ha sempre raggiunto importanti obiettivi. A Mancini è stata affidata la missione di portare l’Arabia Saudita al prossimo Mondiale che si disputerà in Usa-Canada-Messico e fare crescere ulteriormente il calcio locale che sta sempre più accogliendo giocatori di un certo livello. Da Ronaldo a Brozovic fino ad arrivare a Koulibaly sono stati tanti i nomi che dall’Europa hanno deciso di accettare questo nuovo capitolo calcistico.

Al momento l’esperienza di Mancini non sta andando come sperato. L’allenatore ha esordito contro la Costa Rica perdendo 3-1, nella seconda sfida l’Arabia Saudita ha perso contro la Corea del Sud per poi pareggiare contro la Nigeria e perdere nuovamente contro il Mali. Un inizio non certo positivo ma a cui un professionista come Mancini può porre rimedio già da novembre in cui ci saranno due sfide importanti per le qualificazioni Mondiali contro il Pakistan e la Giordania.

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